venerdì 24 marzo 2023

A Ferrara, nel castello segreto con i ciceroni del Fai

 


A Ferrara, due giorni da duchi: per le giornate Fai di primavera i visitatori possono attraversare i ponti levatoi per scoprire la storia del castello, ma anche rivivere la vita degli Estensi negli ambienti più intimi e meno frequentati.
Un’esperienza nuova e antica: gli studenti dell’istituto “Aleotti”, guidati dai docenti Paola Di Stasio e Alessandro Tagliati, condurranno il pubblico alla scoperta di sale e spazi del possente maniero mai visti in tempi recenti, ma frequentati da dame e gentiluomini della corte nell’epoca d’oro della dinastia estense. Si tratta delle classi del triennio CAT (Istituto Tecnico Costruzioni, Ambiente e Territorio), che da anni vengono preparate a svolgere il compito in qualità di apprendisti ciceroni FAI. L’iniziativa, che registra il sostegno della preside Francesca Apollonia Barbieri, coinvolge le classi 3A CAT, 4A CAT e 5B CAT.
Sabato 25 e domenica 26 marzo, la visita riguarda in particolare l'architettura e le trasformazioni che il castello ha subito nei secoli: <<Ciò che noi abbiamo oggi sotto gli occhi – chiarisce la professoressa Di Stasio - è quanto gli Estensi ci hanno lasciato alla fine del XVI secolo. Girando attorno a questa massiccia costruzione e guardandone la volumetria, la tessitura muraria, le altezze e le decorazioni plastiche, le balconate e le edicole, messe in relazione agli avvenimenti storici, alle varie personalità degli Estensi che si sono avvicendati a capo del Ducato, si vuole delinearne l'evoluzione, anche in relazione alle trasformazioni di Palazzo Ducale>>. I ciceroni svelano particolari inediti della struttura e illustrano come in anni di ricerca e di interventi di restauro sono emersi dati che rendono chiare le letture dei documenti, dentro e fuori l'edificio. Il percorso non tocca il piano nobile e le sale più conosciute, ma gli ambienti nascosti che mettono in relazione il dato documentale con quello rinvenuto. Una visita tutta da scoprire tra l'esterno e il secondo piano.
L’iniziativa è realizzata dalla capodelegazione FAI di Ferrara, Barbara Pazi, da tutti i componenti della delegazione ferrarese e, in particolare modo, la delegata FAI Scuola Ferrara professoressa Viviana Babacci.

(Domenico Allocca)




lunedì 13 marzo 2023

Due ore 'pirotecniche': il direttore Corvino incontra gli studenti del “Copernico-Carpeggiani” e parla di cinema, audiovisivi e teatro

 




Due ore di cinema, teatro, letteratura, audiovisivi, ma anche una lezione di vita con il forte invito a impegnarsi nello studio. E' stato tutto questo e molto altro, l'incontro di sabato (11 marzo) tra gli studenti del "Copernico-Carpeggiani" e Marcello Corvino, direttore artistico del teatro comunale di Ferrara. L'istituto tecnico ferrarese ha così ricambiato l'ospitalità del teatro, che aveva accolto gli allievi a febbraio per un incontro con il comico Paolo Rossi.

Corvino ha cercato il contatto franco e diretto con gli alunni per condurli in un stimolante viaggio da Vivaldi (il comunale ospiterà a breve il "Catone in Utica" del celebre compositore) a "La vita è bella" (con il toccante ricordo della lezione personale e artistica di Vincenzo Cerami), da Pasolini ad Anna Politkovskaja (l'eroica giornalista che ha pagato con la vita la denuncia dei misfatti di Putin). E il leitmotiv della conversazione è stato l'incitamento a studiare poichè <<la scuola è alla base della vita individuale e della società>>.

Corvino ha cercato il contatto franco e diretto con gli alunni per condurli in un stimolante viaggio da Vivaldi (il comunale ospiterà a breve il "Catone in Utica" del celebre compositore) a "La vita è bella" (con il toccante ricordo della lezione personale e artistica di Vincenzo Cerami), da Pasolini ad Anna Politkovskaja (l'eroica giornalista che ha pagato con la vita la denuncia dei misfatti di Putin). E il leitmotiv della conversazione è stato l'incitamento a studiare poichè <<la scuola è alla base della vita individuale e della società>>.

Forte del suo ricco percorso artistico e professionale, ha offerto una pirotecnica serie di spunti di riflessione. In qualità di direttore del Teatro Comunale, si occupa della programmazione di prosa, opera lirica e danza e ha svolto lo stesso incarico sia per il Teatro "Astra" di Bellaria Igea Marina che per il "Bellaria Film Festival". Nel 2019 ha curato la rassegna di eventi culturali "Piazza Verdi racconta" a Bologna e precedentemente è stato membro del Cda della Fondazione del Teatro comunale della città felsinea. Ha fondato ed è titolare di varie realtà del mondo cinematografico, discografico ed editoriale: "Promo music records", "Promo music books" e "Promo music Cinema". Senza contare l'attività di docente e le esperienze in campo giornalistico.

Gli studenti, da parte loro, si stanno impegnando nella elaborazione di testi sul cinema e sul teatro, che verranno a breve presentati in un sito in via di allestimento. Dell’incontro sono state effettuate le riprese video dagli stessi alunni, mentre una studentessa ha ideato il logo. Per la parte tecnica l’iniziativa si avvale della collaborazione degli assistenti tecnici Simonetta Baraldi e Michele Zappaterra.

Il progetto scolastico “ASdC: A Scuola di Cinema” ha avuto inizio nel 2021, gli studenti hanno già incontrato Roberto Manuzzi, docente del conservatorio “Frescobaldi” e direttore della banda Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Cona, Marco Gulinelli, assessore alla Cultura di Ferrara, Stefano Muroni, attore, scrittore, produttore e il videomaker Andrea Forlani.


 


Una serata francese a Ferrara

  In un palazzo Naselli Crispi illuminato a festa è andata in scena questo pomeriggio la rassegna di concerti organizzata dal conservatorio ...