martedì 7 dicembre 2021

Bandiere sottozero (bozzetto ferrarese)

I ragazzi spingono in alto le bandiere e le afferrano nonostante il freddo.

Sottozero: 2 gradi.

Ma le bandiere volano alte.

Piazza Municipale brilla di mille luci natalizie e la notte scura fa risaltare il luccichio.

Sono le 22.

L'ultimo bar è ancora accesso, giovani coppie e signore attempate sorseggiano le loro bevande, chiacchierando amabilmente nei tavolini all'aperto.

Un gruppo di ragazze e ragazzi solca il Listone, qualcuno ride, qualcuna spinge e strascica i piedi.

Alla Sala Estense danno un docu-film, vincitore di premi per un pubblico sparuto ma impegnato.

La cameriera prende ancora una ordinazione, gentile osserva i clienti, ma stanca spera che ordinino presto l'ultimo drink.

La ragazzina vivace non smette di scattare foto con l'ultimo iphone e cinguetta, passa da un braccio all'altro dei due giovani accompagnatori. Spinge, preme e si muove svolazzante.

Via Garibaldi è deserta. Ma due donne escono dal bar per accendersi una sigaretta. Sorridono moderatamente e complici parlano dell'amica lasciata dal moroso.

In piazza Sacrati il biondino riccioluto guarda con distacco la brunetta delicata, che gli sta davanti in pantaloni attillati e bianchi. Sono vicini ma distanti. Leggermente annoiati ma dipinti in un perfetto “Incontro serale” d'autore.

In via Aldighieri il monopattino contromano affronta l'auto che lampeggia disperata. La incrocia, la sfiora e se la lascia alle spalle.

Viale Cavour è inondato di frammenti luminosi di stella. Impeccabile nella sua livrea natalizia.




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Ferrarah, ah, ah

Non aprite quella...finestra. Le ultime parole famose:《Che cosa vuoi che succeda, ho messo il lucchetto!》.